Mariem Fiadjigbe

Advanced Project Manager

Quale caratteristica rende eccellente un datore di lavoro?

Saper rispondere alle esigenze dei dipendenti, in continuo cambiamento, e reagire di conseguenza. Inoltre, sono favorevole all’inclusione della rappresentanza del personale e alla presa in considerazione dei contratti di lavoro collettivi. Così sappiamo che, in quanto dipendenti, la nostra voce sarà ascoltata. Anche un salario equo e il perfezionamento professionale sono essenziali, secondo me.

Che cosa ti piace in particolare di Sunrise?

L’ambiente dinamico, il fatto che nessuna giornata sia uguale all’altra e il modo in cui ci supportiamo a vicenda. Per quanto mi riguarda, ho iniziato come Call Center Agent, ho cambiato diversi dipartimenti, ho imparato molto e mi sono sempre migliorata Oggi sono Advanced Project Manager e affronto con gioia ogni giornata di lavoro.

Che cosa ti piace in particolare del tuo lavoro?

Mi piace guidare e portare avanti progetti che avvio personalmente. Ho introdotto numerose digitalizzazioni e ottimizzazioni dei processi, fornendo così un valore aggiunto sia per l’azienda che per i dipendenti.

«Per me è fondamentale non solo partecipare dal punto di vista tecnico, ma anche contribuire emotivamente e socialmente al successo aziendale.»

Qual è stato il tuo progetto preferito e perché?

La mia prima Open Service Release come stakeholder. Mi piace paragonare la gestione di un progetto a un’orchestra, in cui ogni intervento deve essere pianificato in modo che le melodie risultino armoniose. E con i dipendenti Release si possono realizzare dei veri e propri capolavori!

Qual è stato il momento più bello?

Ho due ruoli diversi all’interno dell’azienda: da un lato sono Project Manager e dall’altro sono parte della rappresentanza del personale. In questa seconda funzione, rappresento tutti i dipendenti che mi danno fiducia; aiuto, offro supporto, ascolto e cerco di soddisfare ogni richiesta. Apprezzo tantissimo ogni segno di riconoscenza da parte dei dipendenti. Per me è fondamentale non solo partecipare dal punto di vista tecnico, ma anche contribuire emotivamente e socialmente al successo aziendale.

Che cosa significa per te work-life-balance?

L’equilibrio tra tutte le sfere della vita: il lavoro, la vita sociale, il nostro corpo, la mente e la realizzazione personale. Tutti questi aspetti sono fondamentali per la nostra salute e la nostra produttività. Il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata varia da persona a persona. La vita prosegue in modo dinamico, così come il work-life-balance; pertanto bisognerebbe effettuare regolarmente un’autoanalisi, imparare a porsi dei limiti, dare la giusta priorità alle cose o delegare. In questo modo, si riduce lo stress nella vita quotidiana e si sfrutta appieno il proprio tempo libero.

Utilizzi le opzioni Flexwork?

Sì. All’inizio lavoravo soprattutto da casa, ora invece la situazione si è ribaltata. Lavoro da casa quando ho impegni privati o devo focalizzarmi completamente sul lavoro, ma mi piace avere la libertà di scegliere: per me non è un problema lavorare da casa anche per una settimana intera.

Come vi siete organizzati nel team?

Abbiamo una giornata fissa per il team, durante la quale ci incontriamo tutti in ufficio. Tra di noi siamo molto flessibili e comunichiamo apertamente se vogliamo migliorare qualcosa.

Cosa ne pensi dell’ufficio e delle infrastrutture?

È ultramoderno. Disponiamo di grandi schermi, scrivanie regolabili e, grazie alla libera scelta della postazione di lavoro, siamo sempre in grado di accogliere nuovi dipendenti. Inoltre, l’ufficio si trova a soli 7 minuti da casa mia e posso tornare a casa per la pausa pranzo.

Come descriveresti Sunrise ai tuoi amici?

Siamo un gruppo di menti geniali. Insieme cerchiamo di ottenere sempre il meglio. Spesso siamo molto caotici, ma anche affascinanti ed eleganti. Non ci fermiamo mai!