A prima vista, l'S25 Ultra sembra identico al suo predecessore: il telaio è ancora realizzato in titanio robusto, al centro del bordo del display superiore si trova, come di consueto, una fotocamera frontale per i selfie da 12 MP, nella parte inferiore del dispositivo si nasconde la pratica S Pen, tipica di questa serie, e sul retro sono disposti i vari obiettivi della fotocamera principale.
Osservandolo con maggiore attenzione, gli esperti di Galaxy discerneranno un certo numero di perfezionamenti: i bordi laterali non presentano più una curvatura, bensì sono rettilinei, garantendo una presa più salda e confortevole. Inoltre, Samsung ha apportato modifiche agli angoli, ora dolcemente arrotondati come nell’iPhone 16 di Apple o nel Google Pixel 9, conferendo allo smartphone una sofisticata eleganza senza pari.
Più leggero, più robusto e con certificazione IP68
Un’altra novità degna di nota: l'S25 Ultra è più sottile di 0,4 millimetri, pesa 14 grammi in meno (218 grammi) rispetto al modello precedente vantando inoltre un display leggermente più ampio, con una diagonale di 6,9 pollici. Grazie all'utilizzo del vetro Corning Gorilla Armor 2, il dispositivo offre una resistenza ineguagliabile, sopportando cadute da altezze fino a 2,20 metri, secondo le dichiarazioni del produttore.Inoltre, un nuovo rivestimento minimizza i riflessi della luce, mentre la certificazione IP68 garantisce la protezione contro polvere e acqua, permettendo immersioni fino a 1,50 metri di profondità per circa 30 minuti. Pertanto, anche qualora dovesse accidentalmente precipitare nella vasca da bagno, non vi sarebbero motivi di preoccupazione.
Il display OLED ad alto contrasto e dai colori accesi presenta – come nel modello precedente – 3120 x 1440 pixel, una densità di pixel di 505 ppi e supporta frequenze di aggiornamento dinamiche tra 1 e 120 Hz, che migliorano notevolmente l'efficienza energetica. È degna di nota anche la massima luminosità fino a 2600 nit, benché non raggiunga i livelli del Google Pixel 9 Pro.
Fotocamera ultra grandangolare ottimizzata
Per quanto riguarda la fotocamera, Samsung fornisce l'S25 Ultra di un sensore ultra-grandangolare ottimizzato da 50 megapixel, anziché da 12 come nel suo predecessore. Il risultato? Scatti macro decisamente migliorati. Inoltre, come nell'S24 Ultra, è presente una fotocamera principale da 200 MP con zoom ottico 2x, un teleobiettivo da 50 megapixel con zoom ottico 5x e un teleobiettivo da 10 megapixel con zoom ottico 3x. E chi utilizza lo zoom digitale può raggiungere un ingrandimento fino a 100x.
Tutto sommato, questa configurazione garantisce ottimi risultati fotografici come per il modello precedente. Grazie all'ottimizzazione AI e a un migliore processore per l’elaborazione delle immagini, anche la qualità dei video è migliorata, specialmente in notturna. E le clip possono essere convertite in video in slow motion premendo semplicemente un pulsante. Un plauso va fatto all'implementazione della cosiddetta funzione Log, che offre ai Content Creator un’ulteriore opzione per il post-editing dei video. Molto pratico è anche l'«Audio Eraser», che rimuove i fastidiosi rumori di fondo nei video registrati a 30 fps dal dispositivo, con risoluzione fino a 8K.
Ancora più performante
L’upgrade più importante sull'S25 Ultra, è, tuttavia, il nuovo system on a chip di Qualcomm, realizzato con la tecnologia a 3 nanometri. Mentre Snapdragon 8 Gen 3 veniva ancora utilizzato come cuore dell'S24 Ultra, è ora Snapdragon 8 Elite for Galaxy a prendere il suo posto, accompagnato da 12 GB di memoria. Samsung promette performance della CPU migliorate del 37%, una potenza grafica ottimizzata del 30% e calcoli AI fino al 40% più veloci rispetto all'S24 Ultra. I test dimostrano che le promesse dei sudcoreani non sono state esagerate. Che si tratti di Geekbench 6, 3DMark o del benchmark AnTuTu, in questi e in altri test comparativi, l'S25 Ultra supera di gran lunga il suo predecessore.
Infatti, i giochi Android particolarmente pesanti dal punto di vista grafico, come «Genshin Impact», «Call of Duty Mobile», «PUBG Mobile» o «Asphalt Legends Unite», mostrano anche i minimi dettagli e presentano frame rate straordinarie. Per non parlare delle prestazioni quotidiane durante la navigazione in Internet, l'apertura di documenti PDF, ecc. Grazie al potente processore, anche le numerose funzioni AI disponibili sul dispositivo sono una vera goduria.
Google Gemini AI, un aiuto concreto
Qui la parola chiave è «intelligenza artificiale»: il nuovo assistente Gemini di Google è stato perfettamente integrato nell'interfaccia utente tramite la cosiddetta "Now Bar" e semplifica notevolmente le attività quotidiane. Che desideri riassumere il contenuto di documenti fotografati o su YouTube, aggiungere diversi appuntamenti nel calendario tramite comando vocale o chiedere a Gemini di inventare una fiaba per i bambini, l'IA di Google saprà sempre come aiutarla. Inoltre, Gemini è ora in grado di eseguire azioni cross-app: ad esempio, può chiedergli di trovare la prossima data del concerto del suo artista preferito e inviarla a diverse persone tramite WhatsApp. Tra le altre funzionalità AI si annoverano il riconoscimento di brani in background, l'identificazione di oggetti nelle foto o la generazione di immagini basata su parole chiave.
L'S25 Ultra si distingue inoltre per la durata della sua batteria da 5.000 mAh: se carica al 100%, può durare tra le 15 e le 19 ore in caso di utilizzo continuo. Per ricaricarla completamente, bisogna aspettare circa 70 minuti, ma se si ricarica per 15 minuti, si arriverà già al 37% della capacità.
Samsung 25 con copertura da appoggiare
Conclusione
In sintesi, con l'S25 Ultra, Samsung offre uno dei migliori dispositivi Android attualmente in commercio: dal display da 6,9 pollici ad alto contrasto e quasi antiriflesso al velocissimo processore Snapdragon 8 Elite, fino alle potenti funzioni AI, alla batteria di lunga durata e alla certificazione IP68. Benché la fotocamera sia ottima, non potrà mai competere con quella dei migliori smartphone di Apple e Google. Peccato che la S Pen in dotazione non disponga più di un modulo Bluetooth per attivare lo scatto remoto per la fotocamera.